Lancio un ulteriore segnale verso la condivisione: pubblico la mia tesi… senza nulla a pretendere!!


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InAmbienTe è un portale nato da una semplicissima idea: la condivisione. Ho iniziato condividendo i miei appunti e, nel tempo, molti di voi utenti si sono uniti. Ecco perché ti chiedo, se ne hai la voglia o la possibilità, di condividere il tuo materiale didattico: anche un solo file, una sola pagina o un solo pensiero.

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Appena laureato, volevo inserire dei riferimenti alla mia tesi su uno dei maggiori portali a pagamento utili allo scopo, ma poi decisi di rifletterci su. Oggi, quasi improvvisamente, ho preso la mia decisione: pubblico la tesi con Licenza Creative Commons. In pratica potete farci quello che volete, anche riutilizzarla e modificarla, evitando di farne un uso commerciale e lasciando inalterata la licenza.

Ovviamente, questa mia decisione è frutto di una linearità con il mio modo di vedere l’informazioni oggi: libera e gratuita. Del resto, InAmbienTe è un portale che ha come unico scopo la condivisione di materiale didattico, senza costi e senza scopi di lucro, come vedete non ci sono banner pubblicitari.

Prima di entrare nel merito di questa mia iniziativa, vorrei fare una breve introduzione, cercando di indirizzare i lettori a quello che è il mondo che vive un tesista (o meglio, che viveva un tesista del vecchio ordinamento). Vi racconto come ho scelto la mia tesi.

Per chi ha seguito, o segue, il corso di Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio a Napoli,  questo nome sarà familiare: Amedeo Lancia. Lancia è un professore (il professore) che insegna alla facoltà di Ingegneria, che io sappia fa corsi sia a Chimica che ad Ambiente e Territorio. Io l’ho conosciuto per la prima volta nel 2000 (credo), al corso di “Ingegneria Chimica Ambientale” e la prima impressione è stata: “sei un grande… Lancia!!”. Ho seguito il corso per intero, la pù bella esperienza didattica della mia vita, e, dopo aver studiato tanto, ho fatto l’esame nel mese di Luglio… la pù brutta esperienza della mia vita. Risultato finale… 21/30 ed un commento lapidario del prof: “Se ne laurano 100… se ne laureano pure 101”.

Solo dopo qualche anno ho capito il senso di quella frase, che in prima battuta ho reputato offensiva e di basso livello. Prima di darci il voto (eravamo in due a fare l’esame) il prof. ci spingeva a rifiutare, a ritornare e a dimostrare il nostro vero valore, ma la voglia di un esame in meno ha spinto me ed il mio collega ad accettare il tozzo di pane… questo spinse Lancia al commento lapidario e poco edificante… questo ha spinto me a crescere e migliorare esame dopo esame.

Dopo quella esperienza, quasi per caso, ho re-incontrato Lancia al corso di “Impianti di Trattamento degli Effluenti Inquinanti”, gestito in collaborazione con il prof. Arena. Questa, come allora, è stata un’altra magnifica esperienza didattica. Lancia ed Arena hanno saputo stuzzicare il mio interesse nella materia, ma il fattore determinante è stato uno: Alessando Erto, mio brillante collega laureatosi prima di me con grande profitto.

Ho incontrato Alessabdro al laboratorio di Lancia, con il quale si è laureato e con il quale fa il Dottorato, mi ha parlato della sua tesi… e mi ha convinto. Credetemi, ragazzi, andare da Lancia e chiedergli di fare la tesi ha superato, come esperienza universitaria e di vita, le due precedenti esperienza con il prof. Mi ha parlato come si parlerebbe ad un quasi ingegnere, con rispetto e comprensione, mi ha fatto fare un giro nel laboratorio, indicandomi i vari progetti di ricerca, dandomi la possibilità di scegliere e di conoscere le varie realtà in gioco. Alla fine, sempre grazie ad Alessandro e con l’aiuto del geniale Francesco Di Natale, ho scelto per una tesi sulla “Rimozione di Mercurio da soluzioni acquose mediante Adsorbimento su Carbone Attivo”. È stato come fare il ricercatore… per un anno… un’esperienza che reputo unica ed irripetibile.

Ho sentito di amici che, con tesi di qualche mese, scrivendo quattro capitoli e non capendo nulla hanno avuto il massimo dei punti; io, con una tesi formativa, che è durata un anno, e che mi ha permesso di conoscere un mondo tutto nuovo, ho avuto il massimo dei punti e la possibilità di vivere un’esperienza con tante persone che reputo amici e con i quali ho condiviso bei momenti.

Ecco perché vi consiglio di scegliere con attenzione l’argomento della vostra tesi: sarà l’occasione pù grande che avrete per dimostrare ad una platea di professori… quanto realmente valete.

Per ora comincio dall’inizio… ma proprio inizio… pubblicando il frontespizio, il resto verrà un passo per volta.

Università degli Studi di Napoli Federico II

logo federico secondo

Facoltà di Ingegneria

Corso di laurea in

Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio

TESI DI LAUREA 

 RIMOZIONE DI MERCURIO DA SOLUZIONI ACQUOSE MEDIANTE ADSORBIMENTO SU CARBONE ATTIVO GRANULARE:

STUDIO CINETICO

RELATORE
CH.MO PROF. Amedeo Lancia

CORRELATORE
Dott. Ing. Francesco Di Natale

CANDIDATO
Domenico Di Nardo
MATR. 49/547

4 pensieri su “Lancio un ulteriore segnale verso la condivisione: pubblico la mia tesi… senza nulla a pretendere!!

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