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L’introduzione della tesi è, di solito, la parte pù noiosa ma al tempo stesso pù semplice. Nella maggiorparte dei casi si tratta di fare un’analisi dettagliata di quello che è il cuore dello scritto, nel mio caso il Mercurio (Hg). Sono partito da un’analisi chimica del componente, fino ad arrivare ad aspetti meno tecnici, come le fonti naturali ed antropiche, sorgenti di emissione industriali, concentrazioni tipiche in acque dolci e marine, fino ad arrivare alla tossicologia e agli effetti sull’uomo. Inoltre, oltre agli aspetti oggettivi del mercurio, ho trattato alcuni aspetti normativi, e le metodologie di trattamento dei reflui contenenti Hg.
L’introduzione si chiude con una breve indicazione dello “scopo del lavoro”.
Per ovvie ragioni di formattazione del testo e per agevolare la lettura e la diffusione della tesi ho deciso di pubblicarla in formato pdf: Introduzione alla mia tesi.
Si potrebbe creare uno spazio in cui pubblicare l’introduzione alla tesi, tipo abstract, e in caso la tesi interessi di chiedere, direttamente all’autore, via e-mail la condivisione di tutto il materiale! in modo da avere un maggior controllo sulla diffusione dei lavori.
Pian piano si potrebbe creare una base per iniziare qualunque tesi, dove gli studenti possono attingere al materiale sia per farsi un idea su una scelta così importante sia avere un modello di riferimento per impostare il proprio lavoro.
Nello stesso spazio uno potrebbe anche descrivere quale sia stato il percorso fatto per arrivare alla scelta della tesi!
Mimmo come al solito mi sei piaciuto! però invece del primo capitolo uno potrebbe pubblicare il riassuntino che si fa per i professori in modo da snellire il materiale e contemporaneamente dare una visione completa della tesi:D che ne dici????
Ti ringrazio per l’apprezzamento e credo che la tua sia una buona idea, ma il mio spirito di condivisione è etremista… cioè totale. La mia tesi la pubblico dall’inizio alla fine… capitolo per capitolo… e ci facio anche una sintesi per agevolare chi la vorrà leggere.
Se ne pubblicassi solo un pezzettino e costringessi chi fosse interessato a richiedermela e ad aver paura che qualcuno possa rubare il mio lavoro… beh… forse ci sarebbe condivisione ma parziale e con poco spirito condividista.
L’ho pubblicata ed ho posto delle regole di diffusione, basti rispettarle e non ci saranno problemi…
Per quanto riguarda la sezione per pubblicare la tesi basta farne richiesta e, sempre dal blog che è un mezzo molto versatile, creo un’apposita categoria per ogni tesi che appartengano alla categoria Università … proprio come ho fatto io (La mia Tesi < Università ), chi vorrà farlo fara (Nome della Tesi, o quello che vole < Università ). Se poi le richieste risulteranno essere molte e l'interesse cresce si può creare un altro blog dove inserire solo le tesi... con un suo percorso diretto, tipo http://www.nomedelblogdelletesi.it, oppure http://www.inambiente.it/tesi, ovviamente legati ad InAmbienTe… prima c’è bisogno di sondare!!!!
Oddio la tesi con LANCIA!!! Che coraggio!!! 🙂
Ovviamente scherzo… la tesi è molto intrigante e interessante, complimenti!!!
Ciao ciao collega batterista!! 😛