Sempre più spesso si parla di nucleare in Italia, ma non c'era un referendum che l'aveva abolito?


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Centrale nucleare di Caorso.Leggo su ilgiornale.it una notizia che riguarda il riassetto di Edison, dove con una serie di strani giri di potere si sta portando, ai vertici del gruppo, un pool di persone che sarebbero molto vicine al nucleare e che vorrebbero sviluppare tale tecnologia anche in Italia. La persona che maggiormente sta puntondo sul nucleare è il numero uno di A2A (nata dalla fusione di Aem di Milano e Asm di Brescia) e presidente di Edision Giuliano Zuccoli, il quale ha programmato un viaggio in Finlandia dove è in costruzione una centrale nucleare definita di nuova concezione, in grado di produrre una quantità molto limitata di scorie.

La cosa che mi lascia perplesso è il totale disinteressamento del risultato di un famoso referendum che ha categoricamente vietato l’uso del nucleare nel nostro territorio. Sinceramente, queste persone sembrano agire in totale autonomia, come se nessuno avesse interesse ad informarle della non volontà, da parte dei cittadini italiani, ad avere un mostro radioattivo nella propria città.

Senza contare che proprio in Finlandia, tappa di un prossimo viaggio di Zuccoli, è in costruzione una centrale nucleare che sta dando non pochi problemi, per motivi di sicurezza non sarà aperta per la data prevista, cioè il 2009, ma l’apertura è stata posticipata per il 2011. Le promesse di riduzione dei costi energetici per i finlandesi si sono rivelate false visto che il costo della centrale è lievitato da due a tre miliardi di euro. Insomma, una vera beffa per la popolazione.

In conclusione, vi consiglio alcune interessanti letture sull’argomento sicurezza e sull’argomento salute:

4 pensieri su “Sempre più spesso si parla di nucleare in Italia, ma non c'era un referendum che l'aveva abolito?

  1. Marco Lo Sapio

    Perchè attaccare proprio Pecoraro? si vuole tornare al nucleare!!! Se il piu importante giornale della nostra città (il mattino) tramite Caltagirone è imparentato con Casini che è il piu grande sostenitore del nucleare il giro si chiude!!!!
    Se Pecoraro è il signor no, l’ex presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini è il signor Si: Si alla moratoria contro la pena di morte, si alla guerra di Iraq ed in Afghanistan :complessivamente 25mila vittime. Si all’unità della famiglia, si al doppio matrimonio si alla legge che abolisce il divorzio per gli altri. si alle legge per l’inasprimento delle pene contro chi utilizza le sostanze stupefacenti- si ai deputati “drogati” si alle legge contro la prostituzione, si ai alle accompagnatrici a pagamento si al 41bis, si a deputati e presidenti di regione collusi con la mafia. Si al proporzionale si al maggioritario Si con la destra si alla sinistra Infine si a tutti costi si al potere. Abbiamo individuato chi con i suoi si assicurerà sviluppo e crescita al nostro paese.
    Non facciamoci fare fessi con l’emergenza rifiuti… ci vogliono fregare!!! costruire termovalorizzaotori centrali nucleari… ci vogliono uccidere!!! Ha ragione Beppe Grillo andiamo avanti!!! io proporrei una petizione on line a favore del ministro dell’Ambiente, un invio collettivo di email alle redazioni… un qualcosa!!! qui ci ritroveremo con le centrali nucleari senza sapere come e sicuro le scorie le prenderemo sempre noi cittadini della campania!!! 🙁

  2. admin

    Assolutamente daccordo caro amico. voglio solo premettere che nell’articolo non si fa nessun riferimento diretto ai politici, né tantomeno al nostro ministro dell’ambiente. Anzi, la strumentalizzazione della situazione campana a suo sfavore ci lascia molto scontenti. Soprattutto perché viene attaccato proprio dalle persone che per anni hanno governato l’Italia senza accorgersi minimamente della situazione campana.

    Insomma, sta di fatto che se non stiamo attenti e non appizziamo le orecchie, saremo destinati a vivere un doppio paradosso: non solo non avere dove mettere l’immondizia, ma non avere dove mettere le scorie radioattive. In compensa potremmo lasciare accese tutte le luci giorno e notte!!!

  3. capocchione mariano

    Tralasciando problemi geologici (l’italia è quasi tutta sismica) che ingegneristicamente verrebbero pure superati (in giappone, paese altamente sismico, le centrali ci sono), non lascerei MAI E POI MAI una centrale nucleare a chi non è capace di gestire una discarica o un inceneritore! Vi immaginate una centrale nucleare gestita dalla camorra?? Non ci voglio pensare per non rovinarmi il sonno…

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