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Ci è appena arrivata una email da parte di Marco Race (assingegneria) su un tema che sta creando non poche tensioni nel mondo universitario partenopeo. Per discutere e sensibilizzare i responsabili, lunedì 14 alle 9 è stato fissato un incontro davanti all’aula Pessina per protestare contro l’aumento delle tasse.
Di seguito il testo integrale della mail.
Scontro in ateneo tra studenti e docenti sull’aumento delle tasse. In senato accademico lunedì 14 luglio c’è la votazione su due proposte avanzate una dai docenti e i presidi, l’altra dai rappresentanti degli studenti in seno al consiglio di ateneo: non c’è ancora una mediazione!
Cari amici e colleghi di studio, quello che ci troviamo ad affrontare è un momento molto delicato per la storia universitaria della Federico II, è infatti in discussione il cambiamento del modello su cui si basa il pagamento delle tasse universitarie, che non sarà pù l’ICE ma l’ISEE. Questo significa che nel computo per la determinazione delle tasse non si terrà conto pù del netto (ICE) ma del lordo (ISEE) ed inoltre si terrà conto del possesso di beni immobili per un valore catastale superiore ai 51650 €.
La commissione di professori che si è occupata di questo tema ha proposto un modello per il passaggio della contribuzione basata sull’ICE a quella basata su ISEE che prevede l’aumento del 18% delle vecchie fasce ICE. Questa correzione del 18% esaminata da una commissione di studenti e dal consiglio di Ateneo è risultata non sufficiente a garantire che nel passaggio da ICE a ISEE non ci sarebbero stati cambiamenti di fasce. Pertanto il Consiglio di Ateneo, tra le varie proposte, ha votato favorevolmente all’unanimità la proposta dell’ASSI e della Confederazione degli Studenti di “lordizzare” almeno del 45% le vecchie fasce ICE.
Questo documento verrà discusso lunedì 14 Luglio2008 in Senato Accademico insieme alla proposta fatta dalla commissione di professori che è già stata bocciata dal Consiglio di Ateneo. Purtroppo in tale assise gli studenti sono in numero nettamente inferiore rispetto ai professori e la nostra proposta rischia di essere bocciata. Inoltre, dopo che il documento votato dal Consiglio degli studenti di Ateneo è stato ratificato dagli Organi Collegiali, il Rettore non ha richiesto alla commissione di studenti che si stava occupando della questione nessun confronto. Seppur consci dei tagli operati in finanziaria e delle difficoltà a cui tutte le Facoltà pubbliche italiane andranno incontro, riteniamo che un confronto aperto e sincero sia sempre il miglior modo per affrontare insieme (rettore, presidi, professori e studenti) i problemi.
Invitiamo pertanto tutti gli studenti che hanno a cuore il proprio futuro finanziario di venire lunedì 14 Luglio alle ore 9.00 davanti all’aula Pessina nella sede centrale dell’università alCorso Umberto prima che inizi il senato accademico, per sostenere le nostre, e le vostre, ragioni
ASSI-ASSOCIAZIONE STUDENTI DI INGEGNERIA
Per ulteriori info contattare: infoassi@email.it
indirizzo hotmail: assingegneria@hotmail.it
www.assingegneria.it
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Siamo allo sbando ormai, tutto aumenta e anche l’università rischia di diventare classista. Ieri sera guardavo Quark, la famosa trasmissione di Piero Angela, che ha trasmesso uno speciale sulla vita degli studenti a Berlino. Chi si iscrive ad una facoltà di Berlino paga circa 500€ annui di retta ma, udite udite, su richiesta può beneficiare di uno stipendio di 500€ mensili solo per studiare!!!!
E non parliamo della situazione case e trasporti, per 250€ si può stare in una stanza singola al centro di Berlino comprese tutte le spese, e i trasporti sono inclusi con la retta della facoltà .
Io le prossime tasse probabilmente non le pagherò perchè mi avvicino sempre più alla fine di questo calvario, ma sono vicino a tutti quelli che protesteranno per i loro diritti calpestati da una classe dirigente a dir poco SCHIFOSA.
Sono molto deluso dalla mia nazione, spero un giorno di trovare lavoro fuori dall’Italia che non reputo più una nazione civile.